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Dizion. 5° Ed. .
APOSTROFO.
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pag.569
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APOSTROFO. Definiz: | Sost. masc. Lineetta a foggia di virgola, che si appone in alto ad una parola, per indicare che vi ha mancamento di vocale o di sillaba. |
Dall'add. greco ἀπόστροφος, voltato per un'altra parte, lat. basso apostrophus. – Esempio: | Salv. Avvert. 1, 244: La qual perdita [della vocale] col segno dell'apostrofo, posto sopra lo spazio dove manca la lettera, in forma d'un piccolo c colla pancia.... rivolta alla destra,.... a' nostri tempi generalmente si suol contrassegnare. | Esempio: | E Salv. Avvert. 1, 246: Il fine dell'apostrofo quello non è nel vero, che molti si fanno a credere. | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 24: Questo segno da i Greci.... chiamato fu apostrofo,.... quasi un rimovimento e slontanamento di quella povera vocale, cui tocca a essere elisa, o, come noi diciamo, mangiata. |
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